Sono stato intervistato dallo staff del Digital Experience Festival sui temi caldi del vivere digitale oggi.
Qui di seguito potete guardare il video dell’intervista completa, o leggerne dopo il salto la trascrizione.
Francesco: Ciao a tutti, sono Francesco Facconi e sono un Web Application Engineer e lavoro allo sviluppo della tecnologia della televisione digitale e soprattutto a come internet possa finire sullo schermo televisivo.
Intervistatore: Parliamo del passato, del presente e del futuro del digitale: quale applicazione o uso del digitale ti ha cambiato la vita in passato?
F: A me sicuramente, so che è un’applicazione molto ampia, ma vorrei dire internet. È quella che mi ha creato un lavoro, una serie di hobby, di passioni e soprattutto mi ha cambiato il modo di concepire il giornaliero, la mia giornata.
I: A quale uso del digitale oggi non potresti rinunciare assolutamente?
F: A quei piccoli dispositivi portali che ho sempre in tasca con me che mi ricordano cosa fare, mi aiutano a coordinarmi e sono connessi l’uno con l’altro.
I: Quale situazione della vita quotidiana vorresti vedere migliorata grazie all’uso del digitale?
F: Beh, sarà anche il mio lavoro, ma l’uso della televisione. Lo schermo televisivo è in casa mia, nella casa dei miei genitori e dei miei nonni da decenni, da ormai un tempo immemore, non è mai cambiato fin’ora, ora è il momento in cui sta cambiando e sono contento di essere a cavallo di questa rivoluzione.
I: Un piccolo commento su questo Digital Experience Festival?
F: Secondo me è un’idea fantastica anche perché permette a varie entità, varie persone di incontrarsi e scambiarsi pareri. Ho visto il programma, ho seguito qualche conferenza e penso sia veramente ben fatto e ricco di spunti interessanti.
I: Iniziamo a costruire insieme quelle che possono essere le proposte per questo festival 2012.
F: Stiamo a vedere quello che succederà durante quest’anno. Fra un anno e l’altro cambia veramente tutto. Sarebbe bello avere più interventi dedicati al mondo della televisione e di come internet e il sociale possano unirsi e rendere più vicine le persone invece di allontanarle.
